A TUTTO IL PERSONALE
Da qualche giorno pensavo di scrivervi, non per comunicare qualche disposizione o pubblicare aggiornamenti normativi;
semplicemente per far sentire la mia vicinanza, a voi e ai vostri cari, soprattutto a chi sta affrontando situazioni davvero difficili, di cui mi ha messo a parte.
In questa nostra quotidianità sospesa e bruscamente interrotta, in questa lontananza forzata, connotata da un tempo dilatato e surreale, dedico un pensiero grato a tutti voi, che, nei rispettivi ruoli,
continuate nel vostro lavoro, consapevoli che, ora più che mai, la scuola resta un punto di riferimento fondamentale in questo smarrimento collettivo. Grazie!
Frugando nella classicità, non mi viene in mente che Orazio, ma il suo Carpe diem ci verrà in soccorso, forse, in futuro.
E neppure il mio amato Leopardi o il Montale di Non chiederci la parola mi aiutano a chiudere queste mie righe.
Vi affido allora questi versi, dal volume La ribellione sta nel guardare una rosa, Ibiskos Editrice:
EPIFANIA
Nel labirinto della vita
è un miracolo ci sia
disilluso o sognatore
chi parla ancora in poesia
La DS Lucia Barbieri